A che cosa serve la Chromecast (e perché comprarla)
Molti probabilmente non ne hanno ancora mai sentito parlare; altri invece sono già al corrente dell’esistenza di questa fantomatica Google Chromecast, ma ancora non hanno capito a che cosa serva. È un peccato, perché la Chromecast è, dal mio punto di vista, uno dei gadget più rivoluzionari degli ultimi anni e forse se sono accorti ancora in pochi.
Nelle prossime righe cerco di spiegarvi, in parole semplici, che cosa fa e perché dovreste acquistarla. Sapendo che Google non mi paga per scrivere questa storia e la mia Chromecast me la sono comprata coi miei soldi.
Che cos’è Chromecast
La Chromecast si presenta quasi come una tipica “chiavetta USB”, con la differenza che ha un sedere più arrotondato, non si collega a un ingresso USB (ma a un ingresso HDMI del televisore — ne riparliamo nei requisiti nel paragrafo successivo) e ha poi un filo che consente di collegarla a una fonte di alimentazione. In sintesi, si tratta di un dispositivo che permette di trasmettere contenuti multimediali sul vostro televisore a partire da un computer o da un dispositivo mobile (iOS o Android).
Un modo completamente nuovo di guardare la tv
Dice il sito ufficiale. Cerchiamo di capire come e perché.
Che cosa serve per farla funzionare
Partiamo innanzitutto dai requisiti. Per far funzionare la Chromecast serve davvero poco: un televisore dotato di ingresso HDMI (per intenderci tutti i televisori in alta definizione prodotti negli ultimi anni hanno almeno un ingresso di questo tipo) e una rete wifi.
Metterla in funzione è davvero semplice e richiede circa 2 minuti: è sufficiente collegarla alla tv e alla fonte di alimentazione, scaricare l’app sul vostro dispositivo e seguire le istruzioni per la configurazione. [Se avete un modem Fastweb potreste avere qualche problema nell’installazione, facilmente risolvibile impostando un canale fisso per il segnale del wifi]
Chromecast per guardare i film e le serie TV dal vostro computer
Se avete l’abitudine, come me, di scaricare sul vostro PC o Mac le serie TV o i film (non voglio sapere da quale fonte, altrimenti ci ritroviamo tutti a guardarli in cella a San Vittore) la Chromecast vi permette di vederli comodamente sulla vostra televisione. Esistono infatti diverse app che, attraverso il browser Chrome, consentono di caricare video (e anche relativi sottotitoli) e trasmetterli direttamente sullo schermo della tv in alta qualità (la mia app preferita, che vi consiglio caldamente, è Videostream). La cosa che più mi piace è che, mentre sulla tv viene trasmesso il film o l’episodio che volete guardare, il computer può essere tranquillamente utilizzato per fare altro. Anche far finta di lavorare e sentirsi a posto con la coscienza.
In alcuni casi può essere utile anche per visualizzare contenuti trasmessi in streaming. Ad esempio, parlando un po’ di cose legali, sia Google Play (lo store di Google dove è possibile acquistare film e serie tv) sia Infinity hanno il supporto per Chromecast. Quindi attraverso un semplice pulsante vi consentono di guardare il catalogo multimediale a disposizione direttamente sulla tv. Diminuendo invece il livello di legalità, vi segnalo che anche Popcorn Time ha di recente inserito il supporto a Chromecast.
La chiavetta multimediale di Google è invece meno indicata se solitamente guardate i video in streaming su siti poco legali. Una soluzione per vedere sulla tv anche questi contenuti esiste, ma non è granché (ci tornerò quando parleremo di mirroring).
Chromecast per trasmettere contenuti video e musicali da internet
Un altro grande punto di forza è secondo me la possibilità di trasmettere altri contenuti video e audio disponibili su internet da computer o dispositivo mobile direttamente sulla tv. Youtube è senza dubbio la piattaforma che sfrutta meglio questa integrazione (anche perché Google gioca in casa): potete infatti riprodurre direttamente sulla tv i video e le vostre playlist, utilizzando poi smartphone, tablet e computer come veri e propri telecomandi. Da qualsiasi dispositivo è infatti possibile mandare avanti, mettere in pausa, tornare indietro, aggiungere video alla coda di riproduzione.
Più o meno attraverso lo stesso principio funzionano anche altre piattaforme per la condivisione dei video (come Vimeo e Vevo) o per l’ascolto di musica in streaming (come Deezer e Rdio). In quest’ultimo caso in pratica il vostro televisore viene trasformato in un grosso altoparlante per la musica.
Chromecast per giocare
Zitta zitta la Chromecast è anche un modo per far finta di avere una console e risolvere le serate di noia (in solitudine o con gli amici). Esistono infatti diverse app che consentono di utilizzare il telefono come controller e interagire con i giochi sulla tv. Il mio preferito in assoluto è Just Dance Now , grazie al quale posso sentirmi Garrison e improvvisare coreografie che vengono valutate sulla base dei movimenti fatti tenendo lo smartphone in mano.
Altrimenti c’è anche la Ruota della Fortuna e altri (piccoli) giochi più classici.
Le potenzialità in questo caso sono veramente tante e, in prospettiva, la Chromecast unita a uno smartphone, potrebbe fare tutto quello che fa la Nintendo Wii.
Chromecast per vedere le foto delle vacanze
Se c’era una cosa che tutti speravamo di esserci lasciati alle spalle insieme agli anni ‘90, erano le serate trascorse a casa di amici a guardare le diapositive (o peggio, il filmino) delle vacanze. Ecco, purtroppo la Chromecast permette anche di visualizzare sulla tv le foto dal vostro computer o dal vostro telefono, riproducendo del tutto l’effetto anni ‘90. Da usare con molta cautela.
Chromecast per fare mirroring
Un’altra delle funzionalità principali è rappresentata dal “mirroring”. Il mirroring in sostanza consiste nel trasmettere sulla tv, come se fosse uno specchio, tutto quello che succede su un altro dispositivo. Il mirroring è consentito però solo dai dispositivi Android, dai computer (attraverso il browser Chrome), ma non sui dispositivi iOS.
Il mirroring potrebbe essere particolarmente utile nel caso in cui voleste vedere sulla tv dei film che stanno andando in streaming sul vostro computer. Attenzione però che in questo caso la trasmissione è duplicata: in altre parole, andrà contemporaneamente avanti sia sul computer, sia sul televisore. Inoltre, esiste un piccolo sfasamento che fa sì che i contenuti sulla tv arrivino con un po’ di ritardo.
Varie ed eventuali
Volendo, la Chromecast è un ottimo salvaschermo per la vostra tv. Quando non è in funzione, ma la tv è accesa, propone delle immagini piuttosto suggestive e fornisce informazioni sul meteo locale. Si possono anche personalizzare gli sfondi inserendo dall’app le proprie fotografie, trasformando quindi la tv in una vera e propria cornice digitale.
Quanto mi costa la Chromecast?
Il bello della Chromecast è che costa una sciocchezza: 35€. Può essere acquistata online sullo Store di Google o anche su Amazon.
Io ormai utilizzo la Chromecast da circa un anno e posso dire che raramente un gadget ha trasformato così tanto (in positivo) il modo attraverso cui fruisco dei contenuti multimediali.
Ho cercato in questo articolo di parlarne utilizzando il punto di vista dell’utilizzatore finale, anche perché non sono un tecnico e non ho competenze specifiche. Nel caso in cui avessi detto qualche sciocchezza o mi fossi dimenticato di particolari importanti, ogni integrazione è più che benvenuta. (Anche i cuoricini lo sono).