Un dilemma che non tramonta mai: meglio il libro o il Kindle?
Perché secondo me la cosa migliore è un mix tra analogico e digitale
Il senso di questo articolo potrebbe essere semplicemente riassunto in questa gif.
Mi è capitato più volte nel corso degli ultimi anni di assistere allo scontro acceso tra due tifoserie (gli affezionati al libro come sommatoria di pagine che si possono toccare con mano e annusare con naso contro i pionieri della tavoletta meglio conosciuta come e-reader). Di fronte a questa disputa io sono sempre più convinto che schierarsi da una parte o dall’altra sia del tutto inutile.
Non esistono motivi per cui in assoluto siano preferibili i libri di carta, così come non esistono ragioni per cui la versione ebook sia da considerarsi meglio in ogni caso. La mia convinzione è che le due diverse modalità di fruizione abbiano ciascuna i loro pregi e le loro comodità. Ed è anche il motivo per cui, ormai da anni, faccio convivere con successo nella mia vita l’acquisto di ebook e libri.
Ora cerco di spiegare il perché, ma prima di cominciare consentitemi una piccola nota: nel parlare di ebook, farò riferimento (anche e soprattutto) al Kindle, essendo questo l’e-reader che ho sempre utilizzato. Lo stesso discorso penso possa comunque estendersi per tutte le alternative…